« Ada - der intelligente Raum » - Universität und ETH Zürich an der Expo.02


		Vantaggi e limiti
		Prese di posizione
			Rodney Douglas
			Paul Verschure
			François Höpflinger
			Rolf Pfeifer
			Peter Stamm
			Ray Kurzweil
		Impressioni
		Concorso

Ray Kurzweil, futurologo

Ray Kurzweil è sviluppatore di software. Ha sviluppato tra l’altro sistemi di riconoscimento della voce (per esempio per il comando di computer), «aiuti di traduzione» (dalla parola scritta a quella parlata) per non vedenti, strumenti musicali basati su computer o pazienti artificiali per la formazione di medici.

Per il suo operato ha ricevuto diversi premi e lauree honoris causa.

Il suo libro più famoso è «The Age of Intelligent Machines».
www.kurzweiltech.com

Zu Besuch in fremden Köpfen. Alles wird gut: il futurologo americano Ray Kurzweil sul mondo virtuale del futuro.

Nel 2030 si potrà acquistare per un dollaro la stessa capacità di calcolo del cervello umano. In termini di hardware i computer sono più potenti dell’uomo. Con l’aiuto dello scanning del cervello o altri metodi potremo però sviluppare anche dei software in grado di riprodurre nel computer l’intelligenza umana in tutte le sue sfaccettature – inclusa la capacità di capire e percepire nessi completi ed emozioni. A questo punto le macchine saranno intelligenti nel senso umano.

(da: «Die Zeit», 3.1.2002, pag. 20. «Zu Besuch in fremden Köpfen. Alles wird gut: Der amerikanische Futurologue Ray Kurzweil über die virtuelle Welt der Zukunft.» Ein ZEIT-Gespräch.)





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Der Griff nach dem Gehirn

I primi computer erano mostri che riempivano interi padiglioni, oggi hanno posto in una borsa. Tra dieci anni potremo proiettare le immagini direttamente dagli occhiali o dalle lenti a contatto sulla nostra retina. L’elettronica necessaria sarà integrata nei nostri vestiti. Potremo spostarci ed essere sempre on line. Nel 2030 invieremo dei nanobot – robot dalle dimensioni di una cellula sanguigna – nel nostro sistema circolatorio che arriveranno fino al cervello e comunicheranno con i nostri neuroni.

(da: «NZZ Folio», dic. 2001, pag. 51-56: «Der Griff nach dem Gehirn». Intervista con Ray Kurzweil.)





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