« Ada - der intelligente Raum » - Universität und ETH Zürich an der Expo.02


		Basi
			Stadio della ricerca sul cervello
		Organi di senso
		Elaborazione delle informazioni
		Interazione

Stadio attuale della ricerca sul cervello

Le nuove tecniche scientifiche di visualizzazione, come per esempio la tomografia assiale computerizzata e la tomografia a risonanza magnetica, permettono di studiare meglio la struttura del cervello umano. Con la tomografia ad emissione di positroni è addirittura possibile osservare quali parti del cervello vengono attivate in una determinata attività. Vi sono anche metodi che permettono di esaminare singole cellule e analizzare la funzione dei suoi componenti fino al livello molecolare. Decine di migliaia di ricercatori di tutto il mondo cercano di scoprire i segreti del nostro cervello e del suo funzionamento.





		-	Tomografia computerizzata
		-	Tomografia a risonanza magnetica
		-	Tomografia ad emissione di positroni

Interrogativi di base

Di particolare interesse sono i seguenti interrogativi: come si sviluppa il nostro cervello prima e dopo la nascita? Come funzionano i processi di apprendimento e memoria? Come fa il nostro cervello a collegare le informazioni ricevute dagli organi di senso e quelle già immagazzinate, in modo da ottenere una risposta sensata? Come percepiamo le cose e come le interpretiamo? Come nascono le emozioni?

Oggi sappiamo già abbastanza sul modo in cui gli organi di senso elaborano direttamente le informazioni raccolte, ma non conosciamo i processi che avvengono all’interno del cervello, per esempio come nasce l’immagine complessiva di un oggetto percepito. L’organo sensoriale più studiato è l’occhio. Anche sull’udito sappiamo già molto. Sull’olfatto e il gusto invece meno. Si hanno già conoscenze approfondite su come vengono attivati i muscoli e cosa occorre per eseguire una determinata azione. Non sappiamo però come il cervello coordina l’interazione di questi muscoli. Mentre sappiamo ormai quali aree del cervello sono responsabili dei diversi compiti, non conosciamo il modo in cui queste aree dipendono e collaborano tra di loro.